Pratiche insorgenti e riappropriazione della città

In recent years, cities are deeply crossed by processes and practices of re-appropriation of the places, by occupation, recovery and reuse of abandoned spaces, forms of self-organization, self-management and development of urban green space gardens, etc .; a vast phenomenon of urban mobilization that involves many people and builds strong and articulated relationships with the urban contexts in which they occur. Why? What are the reasons? Who are the protagonists? What is changing in the city? The experiences considered are practices and processes of re-appropriation of the city, are performed through forms of self-organization, practicing innovative forms of politics, "produce territory", propose a different idea and practice of town. This book gives an account, synthetically and through careful consideration of some experiences, their dynamics and their meanings, of this vast phenomenon, which is not ephemeral, but that is indicator of large urban and cultural transformations in the contemporary city and expresses a great movement of social awareness.

Negli ultimi anni, le città sono profondamente attraversate da processi e pratiche di riappropriazione dei luoghi, da occupazioni, recupero e riuso di spazi abbandonati, forme di autorganizzazione, realizzazione di orti urbani e autogestione di spazi verdi, ecc.; un vasto fenomeno di mobilitazione urbana che coinvolge tantissime persone e costruisce rapporti intensi e articolati con i contesti urbani in cui si inseriscono. Perché? Quali sono le motivazioni? Chi sono i protagonisti? Cosa sta cambiando nella città? Le esperienze considerate sono pratiche e processi di riappropriazione della città, si realizzano attraverso forme di autorganizzazione, praticano forme innovative di politica, “producono territorio”, propongono e praticano un’idea diversa di città. Questo libro dà conto, sinteticamente e attraverso la riflessione attenta su alcune esperienze, sulle loro dinamiche e sui loro significati, di questo vasto fenomeno, che non ha carattere effimero, ma che è segnalatore di grandi trasformazioni urbane e culturali nella città contemporanea ed esprime un grande movimento di presa di coscienza sociale.